“Coloro che confidano nel Signore sono come il monte Sion, che non può essere smosso, ma rimane per sempre” (Salmi 125:1).

Quando Dio è presente al centro di un regno o di una città, Egli la rende inamovibile, salda come il Monte Sion, che rimane per sempre. Allo stesso modo, quando il Signore abita nell’intimo di un’anima, anche se essa è circondata da catastrofi, persecuzioni o prove, dentro di lei esiste una calma profonda — una pace che il mondo non potrà mai offrire né togliere. È una stabilità che non dipende dalle circostanze esterne, ma dalla presenza costante di Dio che regna sul trono del cuore.

Il grande problema è che molti non hanno questo rifugio interiore. Permettono al mondo di occupare il posto che appartiene solo a Dio, e per questo vivono insicuri, vulnerabili e dominati dalla paura. Quando il mondo governa il cuore, anche la minaccia più piccola diventa un terremoto. Ma quando Dio governa, nemmeno le tempeste più violente riescono a scuotere l’anima. La presenza del Signore in noi non avviene per caso — viene attivata da un atto consapevole e pratico di obbedienza alla Sua volontà rivelata nelle Scritture.

E questa volontà è stata rivelata in modo chiaro: attraverso la potente Legge che Dio ci ha dato tramite i Suoi profeti e tramite Gesù nei Vangeli. Quando un’anima decide, con fermezza, di ignorare la voce del nemico e resistere alla pressione del mondo per obbedire ai comandamenti del Signore, lo Spirito Santo comincia ad abitare in essa in modo reale e permanente. Ma ciò non accadrà mai a coloro che, pur conoscendo la Legge, scelgono di ignorarla. La presenza di Dio è per gli obbedienti. Sono loro che sperimentano la vera pace, la forza interiore e la fermezza che nulla può scuotere. -Robert Leighton. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Caro Dio, Ti ringrazio perché, quando abiti al centro di un’anima, nessuna tempesta può distruggerla. Sei Tu che rendi saldo ciò che il mondo tenta di abbattere. Anche in mezzo a persecuzioni, dolori e incertezze, la Tua presenza dentro di me è un rifugio inamovibile, una pace profonda che nessuno può rubare. Grazie per essere il mio Monte Sion, sicuro, eterno e costante, quando tutto il resto intorno sembra crollare.

Padre mio, oggi Ti chiedo di prendere il Tuo posto sul trono del mio cuore. Non voglio più che il mondo governi i miei pensieri o le mie emozioni. Dammi coraggio per ignorare la voce del nemico, resistere alle pressioni di questo secolo e obbedire con fedeltà alla Tua potente Legge. So che è in questo atto consapevole di sottomissione alla Tua volontà che il Tuo Spirito Santo viene ad abitare in me in modo reale e trasformante. Rafforzami affinché io non scelga mai di ignorare ciò che Tu mi hai già rivelato con tanta chiarezza.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché offri una pace che il mondo non potrà mai dare. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come una muraglia attorno alla mia anima, proteggendomi dagli assalti della paura e dell’incertezza. I Tuoi comandamenti sono come radici profonde che mi sostengono quando tutto trema, donandomi fermezza, direzione e riposo in Te. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

“I passi dell’uomo sono diretti dal Signore; come, dunque, potrà l’uomo comprendere la sua via?” (Proverbi 20:24).

Molte volte ci lasciamo trasportare dalle lamentele sulla routine della vita, sulla semplicità del nostro ruolo nel mondo, o sulla mancanza di grandi opportunità o riconoscimenti. Sentiamo come se i nostri sforzi fossero sprecati, come se gli anni passassero senza uno scopo. Quando adottiamo questo atteggiamento, stiamo, in pratica, negando la presenza premurosa di un Padre amorevole che dirige ogni nostro passo. È come se dicessimo che Dio ci ha dimenticati — come se sapessimo, meglio di Lui, quale sarebbe il tipo di vita ideale per noi.

Questo tipo di pensiero nasce in un cuore che non si è ancora arreso completamente all’obbedienza alle istruzioni del Creatore. Finché l’essere umano rifiuta la potente Legge di Dio, rimane distante dalla sua fonte di luce, il che inevitabilmente porta a cecità spirituale. E dentro questa oscurità interiore, non importa quanto ci sforziamo — non sapremo mai con chiarezza dove stiamo andando. Senza la luce dell’obbedienza, la vita sembra confusa, frustrante e senza direzione. Ma c’è una via d’uscita, e inizia con una decisione: obbedire.

Quando ci rivolgiamo con sincerità ai comandamenti del Signore, accade qualcosa di glorioso. L’oscurità lascia il posto alla luce, la confusione cede alla chiarezza. Iniziamo a vedere con gli occhi della fede e comprendiamo che Dio non ci ha mai abbandonati. Egli ci guida con saggezza, anche nei sentieri semplici e nascosti. In questa nuova visione troviamo pace, tranquillità e la certezza che il meglio è riservato a coloro che rimangono fedeli. E la destinazione finale di questo cammino illuminato dall’obbedienza è gloriosa: la vita eterna in Cristo Gesù, dove finalmente tutto avrà senso. -Stopford A. Brooke. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Caro Dio, Ti ringrazio perché, anche quando la mia visione è limitata e il mio cuore si perde in silenziose lamentele, Tu rimani fedele, guidando i miei passi con amore. Quante volte ho messo in discussione la mia routine, mi sono lamentato della semplicità della mia vita o ho desiderato riconoscimento, dimenticando che ogni dettaglio è sotto il Tuo controllo.

Padre mio, oggi Ti chiedo di donarmi un cuore arreso, che abbandoni ogni lamentela e si rafforzi nell’obbedienza alle Tue sante istruzioni. Che io non cammini più nell’oscurità della disobbedienza, ma scelga di seguire la luce della Tua potente Legge. Apri i miei occhi per vedere con chiarezza ciò che Tu già stai facendo, anche quando non me ne accorgo. Donami pace per accettare i sentieri semplici e forza per rimanere fedele, sapendo che Tu guidi con saggezza anche i passi più nascosti.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché, nell’obbedienza, tutto si illumina e acquista significato. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come una torcia accesa nella notte, che rivela la bellezza della Tua cura anche nelle valli più silenziose. I Tuoi comandamenti sono come bussole celesti che mi guidano con precisione verso la promessa della vita eterna, dove ogni sforzo sarà ricompensato e ogni dubbio, infine, sarà risolto. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

“Riflettano su questo i saggi e considerino la bontà del Signore” (Salmi 107:43).

Quale principio invisibile potrebbe agire, anche nei momenti più caotici della natura, affinché tutto, in qualche modo, sfoci in bellezza? La risposta si trova nell’essenza stessa di Dio: la santità. La bellezza della santità è il filo invisibile che percorre tutta la creazione. Il nostro Dio è puro, buono e infinitamente amorevole, e ogni opera delle Sue mani porta il segno del Suo carattere perfetto. Anche il tuono più violento, il mare più agitato o il cielo più carico portano in sé una bellezza unica — perché tutto viene da Lui e da Lui è plasmato. L’intera natura, nella sua diversità e complessità, è una tela vivente dove la mano del Creatore ha lasciato tracce visibili della Sua gloria.

Questo pensiero riempie il nostro cuore di riverenza e conforto. Sapere che la santità di Dio non solo governa, ma anche abbellisce, trasforma il nostro modo di vedere il mondo. Nulla è fuori controllo, nulla è davvero casuale. Ogni dettaglio, anche negli ambienti più aridi o nelle situazioni più intense, contribuisce a una grande opera d’arte: la rivelazione della bellezza divina. E la cosa più straordinaria è che anche noi, esseri umani, siamo stati creati per riflettere quella stessa bellezza quando ci allineiamo con il Creatore.

Quando scegliamo di obbedire alla potente Legge di Dio, avviene una fusione tra il Creatore e la creatura. L’amore di Dio, la Sua pace e la Sua santità iniziano ad abitare in noi. Questa unione porta una felicità così profonda e solida che va oltre le circostanze — è la certezza che tutto va bene e continuerà ad andare bene, ora e per tutta l’eternità. La bellezza che vediamo nella creazione comincia, così, a essere rivelata anche in noi. -George MacDonald. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Caro Dio, anche nelle scene più caotiche della creazione, la Tua santità continua a essere il principio invisibile che sostiene e abbellisce tutto. Il tuono che spaventa, il mare che ruggisce, il cielo che si oscura — tutto rivela qualcosa di Te, perché tutto viene dalle Tue mani pure e perfette. Grazie per aver lasciato tracce visibili della Tua gloria in ogni angolo della natura, trasformando ciò che sembra disordine in un’espressione di bellezza profonda e intenzionale.

Padre mio, oggi Ti chiedo di aiutarmi a vedere il mondo con occhi plasmati dalla Tua santità. Che io possa percepire, anche nelle situazioni difficili o negli ambienti più aridi della mia vita, il Tuo agire bello e sovrano. E che, soprattutto, io ricordi di essere stato creato per riflettere quella stessa bellezza attraverso l’obbedienza sincera alla Tua incredibile Legge. Che ogni mia decisione sia un riflesso del Tuo carattere e ogni passo un’espressione della Tua presenza in me.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché la Tua santità non solo governa l’universo, ma abbellisce anche la mia anima quando mi arrendo alla Tua volontà. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come un pennello divino che modella la mia vita con tratti di luce, purezza e scopo. I Tuoi comandamenti sono come colori celestiali che dipingono il mio cammino con la bellezza che solo può venire da Te. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

“Perché io ritengo infatti che le sofferenze del tempo presente non siano paragonabili alla gloria che deve essere rivelata in noi” (Romani 8:18).

Ogni opposizione alla nostra volontà, ogni disagio quotidiano, ogni piccola delusione ha il potenziale di diventare una vera benedizione — se la nostra risposta è guidata dalla fede. Anche in questo mondo pieno di sfide, possiamo sperimentare un assaggio del cielo quando scegliamo di reagire con umiltà, pazienza e fiducia in Dio. I cattivi umori degli altri, le parole dure, i problemi di salute, gli imprevisti — tutto questo, se accolto con il cuore rivolto al Signore, può approfondire ancora di più la pace che Egli desidera stabilire in noi.

Il problema, quindi, non risiede nelle circostanze in sé, ma nel modo in cui le vediamo. La mancanza di visione spirituale è ciò che ci impedisce di comprendere che anche i contrattempi sono strumenti della misericordia di Dio. E questa cecità spirituale non è frutto del caso — è il risultato diretto della disobbedienza alla potente Legge di Dio. Quando rifiutiamo i comandamenti del Signore, ci allontaniamo dalla luce che dà senso alle cose. Perdiamo la capacità di discernere ciò che è temporaneo da ciò che è eterno, ciò che è superficiale da ciò che è profondo.

La vera visione spirituale è possibile solo quando c’è intimità con il Creatore. E questa intimità non nasce dai sentimenti, ma dall’obbedienza. Solo chi ha deciso con fermezza di seguire i Suoi comandamenti conosce davvero Dio — anche se ciò va contro la tendenza popolare, anche se questo costa qualcosa. Obbedire è vedere. Obbedire è vivere con chiarezza, con scopo e con pace. Fuori dall’obbedienza, tutto diventa confuso, pesante e frustrante. Ma nella volontà di Dio, anche le difficoltà diventano strumenti di gloria. -Edward B. Pusey. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Caro Dio, Ti ringrazio perché mi riveli che anche i disagi quotidiani e le delusioni possono trasformarsi in benedizioni quando scelgo di reagire correttamente. Grazie perché, anche nelle piccole prove, Tu sei presente, plasmi la mia anima e approfondisci in me la pace che solo Tu puoi dare.

Padre mio, oggi Ti chiedo di donarmi visione spirituale per vedere oltre le circostanze. Liberami dalla cecità che nasce dalla disobbedienza e conducimi di nuovo alla luce dei Tuoi comandamenti. Insegnami ad accettare ogni sfida come uno strumento della Tua misericordia, sapendo che tutto coopera per il bene di coloro che Ti amano e Ti obbediscono. Che io non fugga dalla Tua volontà, ma vi rimanga saldo con convinzione e dedizione, anche se ciò va contro ciò che il mondo approva.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché, obbedendo, inizio a vedere con chiarezza e a vivere con scopo. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come una lente pura che mi permette di vedere l’invisibile, comprendere l’eterno e trovare pace anche in mezzo al dolore. I Tuoi comandamenti sono come gradini sacri che mi elevano dalla confusione di questo mondo alla gloria della Tua presenza. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

“Canterò al Signore, perché egli è stato buono con me” (Salmi 13:6).

Con un cuore veramente consegnato a Dio e colmo della Sua presenza, non c’è bisogno di cercarLo in luoghi lontani o in esperienze straordinarie. Non è necessario cercarLo nei cieli, nelle profondità della terra o in segni esteriori — poiché Egli è ovunque, in ogni cosa, rivelandoSi continuamente, momento dopo momento. Dio è la grande realtà dell’universo, e la Sua presenza si manifesta nell’eterno presente — un fluire costante che nemmeno l’eternità stessa può esaurire. Ogni istante è una nuova opportunità di incontrarLo, di conoscerLo di più e di sperimentare la Sua presenza viva e attuale.

Ma come vivere questa realtà con chiarezza, senza confusione o illusioni? La chiave è semplice e profonda: allinearsi a Dio tramite l’obbedienza alla Sua santa, eterna e potente Legge. Questo è il ponte tra l’anima e il Creatore. Molti desiderano una relazione intima con Dio, ma ignorano i Suoi comandamenti — e questo è un errore fatale. È impossibile camminare con Dio mentre si resiste a ciò che Egli stesso ha stabilito come espressione della Sua volontà. La disobbedienza chiude gli occhi dell’anima e le impedisce di percepire la presenza viva del Signore nella vita quotidiana.

D’altra parte, quando l’anima trova il coraggio di respingere l’inclinazione comune — che preferisce la via facile della disobbedienza — e si volge con sincerità a obbedire alla volontà di Dio, tutto cambia. La vita spirituale fiorisce. La comunione con Dio diventa palpabile, viva, costante. L’anima sperimenta una relazione con il Creatore che prima sembrava distante o impossibile. Ciò che era arido diventa fertile; ciò che era oscuro si riempie di luce. Obbedire è il segreto — non solo per piacere a Dio, ma per vivere davvero con Lui. -Thomas Cogswell Upham. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Caro Dio, Ti ringrazio perché sei presente ovunque, in ogni istante, e non ho bisogno di cercarTi in esperienze grandiose o lontane. Quando il mio cuore è consegnato a Te e colmo della Tua presenza, comprendo che Tu sei sempre qui, rivelandoTi in modo vivo, costante e silenzioso.

Padre mio, oggi Ti chiedo di aiutarmi a vivere questa verità con chiarezza e fedeltà. Che io non cada nell’illusione di voler essere vicino a Te mentre ignoro i Tuoi comandamenti. Insegnami ad allineare la mia anima alla Tua santa, eterna e potente Legge, che è il ponte sicuro tra noi. Dammi il coraggio di respingere la via facile della disobbedienza e la forza di scegliere, giorno dopo giorno, la Tua volontà. Che la mia obbedienza sia sincera, ferma e piena d’amore.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché, quando Ti obbedisco, tutto intorno a me cambia. Il Tuo Figlio amato è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come un fiume di luce che attraversa la mia anima, facendo fiorire ciò che era arido e illuminando ciò che era oscuro. I Tuoi comandamenti sono come gradini sicuri che mi conducono a una relazione viva, costante e reale con Te. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

“Quindi, non siate in ansia per il domani, perché il domani avrà cura di sé stesso; a ciascun giorno basta la sua pena” (Matteo 6:34).

Impariamo a vivere pienamente nel presente e a resistere alla tentazione di lasciare che la mente vaghi ansiosa verso il futuro. Il futuro non ci appartiene ancora — e potrebbe non appartenerci mai. Quando cerchiamo di anticipare il piano di Dio, elaborando strategie per situazioni che forse non si verificheranno mai, ci stiamo mettendo su un terreno pericoloso, generando preoccupazioni inutili e aprendo porte a tentazioni che non avrebbero bisogno di esistere. Se qualcosa dovesse arrivare, Dio ci darà la forza e la luce necessarie per affrontarlo al momento giusto — non prima, non dopo.

Allora, perché sovraccaricarci di difficoltà che forse non arriveranno mai? Perché soffrire oggi per un domani incerto, specialmente quando non abbiamo ancora ricevuto né la forza né la guida per affrontarlo? Invece, la nostra attenzione deve essere rivolta al presente — alla nostra fedeltà quotidiana a tutto ciò che Dio ci ha già istruito chiaramente tramite i profeti e Gesù. La potente Legge di Dio è davanti a noi, viva e accessibile, affinché possiamo obbedirle con umiltà e costanza.

Se siamo allineati con questa santa ed eterna Legge, allora davvero non abbiamo motivo di temere ciò che verrà. Il futuro di chi cammina con Dio è sicuro. Ma per coloro che vivono in aperta disobbedienza ai comandamenti del Creatore, il futuro è motivo di legittima preoccupazione. La pace e la sicurezza non stanno nel sapere cosa accadrà domani — stanno nell’essere oggi in pace con Dio, obbedendo sinceramente alla Sua volontà. Questo è ciò che ci libera dalla paura e ci garantisce speranza. -Adattato da F. Fénelon. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Caro Dio, Ti ringrazio perché mi mostri che il presente è l’unico tempo in cui posso veramente servirTi. Tu non mi chiami a controllare il domani, ma a vivere con fedeltà l’oggi, confidando che, al momento giusto, Tu mi darai la forza e la luce di cui ho bisogno. Grazie per avermi messo in guardia contro il pericolo di una mente ansiosa, sempre intenta a proiettare scenari futuri che forse non esisteranno mai.

Padre mio, oggi Ti chiedo di aiutarmi a resistere alla tentazione di vivere prigioniero del futuro. Donami un cuore attento alla Tua potente Legge, fedele nelle piccole decisioni di ogni giorno. Che la mia mente sia concentrata su ciò che Tu già mi hai insegnato tramite i profeti e Gesù, e che la mia vita sia un riflesso costante di questa obbedienza. Non permettere che io sia consumato da preoccupazioni che non mi appartengono, ma insegnami a confidare che, se qualcosa verrà, Tu sarai con me e mi sosterrai.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché in Te trovo la pace che il domani non può darmi. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come una roccia salda sotto i miei piedi, che mi dà sicurezza anche quando il futuro è incerto. I Tuoi comandamenti sono come una luce costante che mi guida nell’oggi e prepara il mio cuore a tutto ciò che verrà. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

“Sollevatevi, o porte eterne, affinché entri il Re della Gloria” (Salmi 24:9).

Devi comprendere che la tua anima è, per natura, un centro sacro — una dimora preparata da Dio, un regno potenziale dove il Re stesso desidera abitare. Ma affinché il Sovrano possa veramente occupare questo trono, è essenziale che tu ti prenda cura di questo spazio con zelo. La tua anima deve essere purificata dalle colpe non confessate, tranquilla di fronte alle paure e salda durante le tentazioni e le tribolazioni. Questa pulizia interiore, questa pace costante, non viene dal mondo né dagli sforzi umani — proviene da qualcosa di molto più elevato e potente.

E come possiamo raggiungere questa pace in un mondo così turbolento, dove il nemico domina tanti cuori? La risposta è più semplice di quanto molti pensino, anche se richiede fedeltà: basta decidere di obbedire alla potente Legge di Dio. In essa si trova il segreto della stabilità spirituale. C’è un potere reale e attivo nei comandamenti del Signore — un potere che trasforma, fortifica e protegge. Ma questo potere è conosciuto solo da coloro che si sottomettono veramente alla volontà di Dio con sincerità e costanza.

È nell’obbedienza che troviamo tutto il bene che il Creatore ha riservato per le Sue creature: pace, direzione, consolazione, sicurezza e, soprattutto, comunione con Lui. Purtroppo, molti, ingannati dalle illusioni del nemico, rifiutano questa via e perdono le meravigliose benedizioni associate all’obbedienza. Ma tu puoi scegliere diversamente. Puoi decidere oggi stesso di rendere la tua anima un luogo degno della presenza del Re, semplicemente obbedendo alla Sua Legge — ferma, eterna e piena di vita. -Adattato da Miguel Molinos. A domani, se il Signore ce lo permetterà.

Prega con me: Caro Dio, Ti ringrazio perché mi riveli che la mia anima è un luogo sacro, creato per essere la Tua dimora. Ma affinché ciò avvenga, devo prendermi cura di questo spazio con zelo — purificando le colpe, affrontando le paure con fede e rimanendo saldo nelle tentazioni. Grazie perché non mi lasci solo in questo compito, ma offri una via chiara e potente affinché la mia anima diventi degna della Tua presenza.

Padre mio, oggi Ti chiedo di piantare in me uno spirito fedele e costante, che desideri obbedire alla Tua potente Legge con tutto il cuore. Insegnami a cercare quella vera pace che si trova solo nell’obbedienza, e aiutami a respingere le illusioni di questo mondo che cercano di distogliere il mio sguardo da Te. Che la mia anima sia fortificata dai Tuoi comandamenti, purificata dalla Tua volontà e sostenuta dalla Tua presenza. Dammi coraggio per camminare saldo su questa via, anche quando è difficile, e trasforma il mio intimo in un trono degno del Re dei re.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché hai creato la mia anima con uno scopo e mi hai rivelato il segreto della vera comunione con Te. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come un fiume di vita che lava, purifica e riempie il mio cuore di pace e direzione. I Tuoi comandamenti sono come mura di luce, che custodiscono la mia anima e la rendono salda, sicura e piena della Tua presenza. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

«Il Signore ti guiderà continuamente, sazierà la tua anima anche nei luoghi aridi e fortificherà le tue ossa; sarai come un giardino irrigato e come una sorgente le cui acque non mancano mai» (Isaia 58:11).

Abbandonati completamente alle cure e alla guida del Signore, proprio come una pecora si affida pienamente al suo pastore. Riponi in Lui tutta la tua fiducia, senza riserve. Anche se oggi ti senti come in un deserto — un luogo secco, vuoto, senza segni di vita o speranza, sia dentro di te che intorno a te — sappi che il nostro Pastore ha il potere di trasformare anche il terreno più arido in pascoli verdeggianti. Ciò che ai nostri occhi sembra sterile, agli occhi di Dio è solo un terreno pronto a fiorire sotto la Sua mano.

Potresti pensare che manchi ancora molto per raggiungere gioia, pace e abbondanza. Ma il Signore può fare in modo che proprio questo luogo in cui ti trovi oggi diventi esattamente questo: un giardino vivo, pieno di bellezza, scopo e rinnovamento. Egli è capace di far fiorire il deserto come una rosa, anche quando tutto sembra perduto. Questa è la forza del nostro Dio: portare vita dove prima c’erano solo polvere e solitudine. E il segreto per vivere questa trasformazione? Sta nell’obbedienza alla potente e infallibile Legge di Dio.

È proprio per questo che il Creatore ci ha dato i Suoi comandamenti: affinché conoscessimo chiaramente la via della felicità qui sulla terra. Non siamo persi né disorientati — abbiamo una guida sicura. La Legge di Dio è come una mappa affidabile in un mondo disordinato. Chi la segue trova la vera pace, anche nei tempi difficili. E al termine del cammino, questa via di obbedienza ci conduce alla corona eterna in Cristo Gesù, la ricompensa promessa a tutti coloro che vivono per compiacere il Padre. -Adattato da Hannah Whitall Smith. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Caro Dio, Ti ringrazio perché posso riposare pienamente nelle Tue cure. Anche quando la mia anima si sente in un deserto, senza vita o speranza, Tu rimani il mio Pastore fedele. Tu vedi oltre i miei limiti e trasformi il terreno più arido in pascoli verdeggianti. Ciò che a me sembra perduto, per Te è solo l’inizio di un’opera gloriosa.

Padre mio, oggi Ti chiedo di aiutarmi a fidarmi di più, a obbedire con maggiore fermezza e a consegnarmi totalmente alla guida che viene da Te. Che io non mi allontani né a destra né a sinistra, ma che segua fedelmente la via che hai rivelato tramite la Tua potente Legge. Insegnami a vedere, anche in mezzo all’aridità, i semi che Tu hai già piantato, e donami un cuore che aspetta, confida e obbedisce. So che, anche in questo luogo dove mi trovo ora, Tu puoi far fiorire gioia, pace e vita abbondante.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché non mi lasci mai senza guida. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come una fonte che sgorga nel deserto, portando freschezza, bellezza e scopo alla mia anima stanca. I Tuoi comandamenti sono come sentieri sicuri che mi conducono giorno dopo giorno, finché io raggiunga la corona eterna che hai preparato per coloro che Ti amano. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

“Il Signore compirà i Suoi progetti per la mia vita” (Salmi 138:8).

Perché ci preoccupiamo così tanto del futuro, se non è sotto il nostro controllo? Quando cerchiamo ansiosamente di modellare ciò che verrà, immaginando scenari di bene o di male secondo la nostra volontà, finiamo per invadere un territorio che appartiene solo a Dio. Questo non è solo inutile — è una forma sottile di sfiducia. Dio ha un piano perfetto, e i nostri tentativi di anticipare o controllare questo piano ci allontanano soltanto dalla pace che Egli desidera donarci. Così facendo, ci allontaniamo dal presente, che è proprio dove il Signore sta operando nella nostra vita.

Questa inquietudine per il domani ci ruba ciò che è più prezioso: la presenza di Dio oggi. E, perdendo questo focus, ci sovraccarichiamo di ansie che non siamo stati creati per portare. La vera pace può essere sperimentata solo quando riposiamo nella certezza che il futuro è nelle mani del Creatore. E c’è un modo sicuro per garantire che questo futuro sia buono — qui sulla terra e per tutta l’eternità: accettare con umiltà le regole di vita che Egli ci ha già rivelato, che sono i comandamenti contenuti nella Sua potente Legge.

Se dobbiamo preoccuparci di qualcosa, che sia della nostra obbedienza. Che il nostro zelo sia quello di vivere fedelmente ogni comandamento che Dio ci ha dato tramite i Suoi profeti e tramite Gesù nei Vangeli. Questa è l’unica preoccupazione che vale la pena portare, perché da essa dipende tutto: la nostra pace, la nostra forza, il nostro scopo e, alla fine, la nostra salvezza. Il futuro appartiene a Dio, ma il presente è la nostra occasione per scegliere di obbedire. -Adattato da William Ellery Channing. A domani, se il Signore ce lo permetterà.

Prega con me: Caro Dio, Ti ringrazio per ricordarmi che il futuro non è nelle mie mani, ma nelle Tue. Quante volte ho lasciato che l’ansia mi dominasse cercando di controllare ciò che deve venire, dimenticando che Tu hai un piano perfetto tracciato per me. Tu operi nel presente, ed è qui, in questo giorno, che devo vivere con fede, fiducia e obbedienza.

Padre mio, oggi Ti chiedo di rimuovere da me il peso dell’inquietudine per il domani e di mettere nel mio cuore un profondo zelo per l’obbedienza alla Tua volontà. Insegnami a riposare nella certezza che il futuro è sicuro con Te, e che la mia vera responsabilità è vivere con fedeltà ora, custodendo i Tuoi comandamenti con gioia e riverenza. Che ogni mia decisione sia guidata dalla luce della Tua potente Legge, affinché io non mi perda nelle paure di ciò che deve ancora venire.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché mi offri la vera pace quando scelgo di confidare e obbedire. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come un’ancora salda che mi mantiene stabile mentre il mondo gira nell’incertezza. I Tuoi comandamenti sono come fiamme vive che illuminano il presente e indicano con sicurezza il glorioso futuro che hai preparato. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

“Dio è fedele e non permetterà che siate messi alla prova oltre le vostre forze” (1 Corinzi 10:13).

Le tentazioni non sono mai più grandi di quanto possiamo sopportare. Dio, nella Sua saggezza e compassione, conosce i nostri limiti e non permette mai che siamo messi alla prova oltre la nostra capacità. Se tutte le prove della vita arrivassero tutte insieme, ci schiaccerebbero. Ma il Signore, come un Padre amorevole, permette che arrivino una alla volta — prima una, poi un’altra, e a volte ne sostituisce una con una terza, forse più difficile, ma sempre entro ciò che possiamo sopportare. Egli misura ogni prova con precisione, e anche quando siamo feriti, non siamo distrutti. Non spezza mai la canna già incrinata.

Ma possiamo fare qualcosa per affrontare meglio queste tentazioni? Sì, possiamo. E la risposta sta nell’obbedienza. Più ci dedichiamo a seguire la potente Legge di Dio, più il Signore ci rende capaci di resistere. La tentazione inizia a perdere la sua forza, e col tempo diventa meno frequente e meno intensa. Questo accade perché, obbedendo, lasciamo spazio affinché lo Spirito Santo abiti continuamente in noi. La Sua presenza ci rafforza, ci protegge e ci mantiene vigili.

La Legge di Dio non solo ci guida, ma ci sostiene anche. Ci pone in una posizione spirituale salda, di comunione e pace con il Padre. Ed è in questo luogo che le tentazioni hanno meno spazio, meno voce, meno potere. L’obbedienza ci protegge. Ci trasforma dall’interno e ci conduce a una vita di vigilanza, equilibrio e vera libertà in Dio. -Adattato da H. E. Manning. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Caro Dio, Ti ringrazio perché sei un Padre compassionevole e saggio, che non permette mai che io sia tentato oltre le mie forze. Tu conosci i miei limiti e misuri ogni prova con precisione, permettendo che arrivino una alla volta, al momento giusto, con scopo e amore. Anche quando sono ferito, Tu mi sostieni e non permetti che io sia distrutto. Grazie per prenderti cura di me con tanta pazienza, e per mostrarmi che anche nelle lotte mi stai formando e rafforzando.

Padre mio, oggi Ti chiedo di aiutarmi ad affrontare le tentazioni con maggiore vigilanza e fermezza. Insegnami a cercare la forza che viene dall’obbedienza alla Tua potente Legge. Che io non ceda alla voce della debolezza né mi adagi davanti al peccato, ma che scelga, ogni giorno, di vivere con fedeltà. Donami un cuore deciso, disposto a obbedire, affinché il Tuo Spirito Santo abiti in me continuamente e mi mantenga vigile, protetto e rafforzato.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché mi offri una via sicura di vittoria sul male. Il Tuo Figlio amato è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come uno scudo spirituale che mi protegge nelle battaglie dell’anima e mi rende saldo su una roccia incrollabile. I Tuoi comandamenti sono come mura di luce che mi circondano e mi guidano verso una vita di equilibrio, vigilanza e vera libertà in Te. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

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