Archivi categoria: Devotionals

Meditazione Quotidiana: “Così dunque, chiunque di voi non rinuncia a tutto ciò che…

“Così dunque, chiunque di voi non rinuncia a tutto ciò che possiede, non può essere mio discepolo” (Luca 14:33).

Gesù è stato più che chiaro: chi desidera essere salvato deve rinnegare sé stesso. Questo significa rifiutare la propria volontà e sottomettersi completamente alla volontà di Dio. La persona non cerca più di compiacere sé stessa, né di esaltarsi, ma si vede come la più bisognosa della misericordia del Creatore. È una chiamata ad abbandonare l’orgoglio e a distaccarsi da tutto — per amore di Cristo.

Rinnegare sé stessi implica anche rinunciare alle seduzioni di questo mondo: le sue apparenze, i suoi desideri, le sue promesse vuote. La sapienza umana e i doni naturali, per quanto ammirevoli possano sembrare, non devono essere la base della fiducia. Il vero servo impara a dipendere solo da Dio, rifiutando ogni forma di fiducia nella carne o nelle creature.

Questa trasformazione è possibile solo quando c’è obbedienza alla potente Legge di Dio e sincero attaccamento ai Suoi santi comandamenti. È su questo cammino di resa e sottomissione che l’anima impara a respingere l’orgoglio, la cupidigia, i desideri carnali e tutte le inclinazioni del vecchio uomo. Vivere per Dio significa morire a sé stessi, e solo chi muore al mondo può ereditare ciò che è eterno. -Adattato da Johann Arndt. A domani, se il Signore ce lo permetterà.

Prega con me: Signore mio Dio, Ti ringrazio perché mi chiami a una vita di totale resa. Tu sai quanto la mia volontà sia debole e incline all’errore, eppure mi inviti a vivere per Te.

Aiutami a rinnegare me stesso ogni giorno. Che io non cerchi i miei propri interessi, né confidi nei miei doni, né desideri le vanità di questo mondo. Insegnami a rinunciare a ciò che sono e a ciò che ho, per amore di Tuo Figlio, e a obbedire con tutto il cuore alla Tua potente Legge e ai Tuoi santi comandamenti.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché Tu mi offri una nuova vita, lontano dalla schiavitù del mio ego e vicino al Tuo cuore. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è la via stretta che conduce alla vera libertà. I Tuoi perfetti comandamenti sono come spade che tagliano il vecchio uomo e rivelano la bellezza dell’obbedienza. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: A Colui che è potente per impedirvi di cadere e per…

“A Colui che è potente per impedirvi di cadere e per presentarvi davanti alla Sua gloria senza macchia e con grande gioia” (Giuda 1:24).

Di Abramo è scritto che non vacillò davanti alla promessa. Questo è il tipo di fermezza che Dio desidera vedere in tutti coloro che confidano in Lui. Il Signore vuole che il Suo popolo cammini con tale stabilità che non si percepisca alcun tremore tra le Sue file, anche quando affrontano il nemico. La forza del cammino spirituale sta nella costanza — anche nelle piccole cose.

Ma sono proprio queste “piccole cose” che fanno inciampare di più. La maggior parte delle cadute non deriva da grandi prove, ma da distrazioni e atteggiamenti che sembrano insignificanti. Il nemico lo sa. Preferisce far cadere un servo di Dio con un dettaglio leggero come una piuma, piuttosto che con un grande attacco. Questo gli dà più soddisfazione — vincere con quasi nulla.

Per questo è essenziale che l’anima sia fondata sulla potente Legge di Dio e sui Suoi meravigliosi comandamenti. È attraverso questa obbedienza fedele, anche nelle decisioni più piccole, che il servo di Dio rimane saldo. Quando la vita è allineata con la volontà del Creatore, gli inciampi diventano rari e il cammino diventa costante, coraggioso e vittorioso. -Adattato da A. B. Simpson. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Signore mio Dio, Ti ringrazio perché Tu mi chiami a un cammino fermo, sicuro, senza esitazioni. Tu desideri che io avanzi con fiducia, senza lasciarmi trascinare dalle piccole cose.

Aiutami a essere attento ai dettagli della mia quotidianità, affinché nulla mi faccia inciampare. Donami un cuore disciplinato, che valorizzi anche i più piccoli atti di obbedienza. Che io non sottovaluti mai le piccole tentazioni, ma che affronti tutto con coraggio, confidando nella Tua Legge e obbedendo fedelmente ai Tuoi comandamenti.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché Tu mi sostieni ad ogni passo. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come una solida roccia sotto i miei piedi. I Tuoi meravigliosi comandamenti sono come segni sul cammino, impedendomi di sbagliare e guidandomi con amore. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: “Perché io l’ho scelto affinché ordini ai suoi figli…

“Perché io l’ho scelto affinché ordini ai suoi figli e alla sua casa dopo di lui, affinché custodiscano la via del Signore, praticando la giustizia e il giudizio” (Genesi 18:19).

Dio cerca persone di cui possa fidarsi. Questo è ciò che Egli dichiarò riguardo ad Abramo: “Io lo conosco” — una dichiarazione di fiducia così forte che permise a tutte le promesse fatte ad Abramo di compiersi. Dio è assolutamente fedele e desidera che anche l’essere umano sia fermo, stabile e degno di fiducia.

Questo è esattamente ciò che rappresenta la vera fede: una vita di decisione e costanza. Dio cerca cuori nei quali possa porre il peso del Suo amore, della Sua potenza e delle Sue promesse fedeli. Ma Egli affida le Sue benedizioni solo a coloro che veramente Gli obbediscono e rimangono saldi anche quando non comprendono tutto.

La fedeltà pratica inizia con l’obbedienza alla potente Legge di Dio e all’adempimento dei Suoi meravigliosi comandamenti. Quando un’anima viene trovata fedele, Dio non pone limiti a ciò che è disposto a fare per essa. La Sua fiducia riposa su chi cammina nelle Sue vie con integrità, e nessuna promessa rimarrà incompiuta. -Adattato da A. B. Simpson. A domani, se il Signore ce lo permetterà.

Prega con me: Signore mio Dio, Ti ringrazio perché sei un Dio che desidera fidarsi di me. Tu sei totalmente fedele e Ti aspetti che anch’io viva con fermezza e obbedienza davanti a Te.

Rendimi una persona stabile, affidabile, decisa a obbedirti in tutto. Che io non sia trascinato da emozioni o incostanze, ma che la mia vita sia fondata sulla Tua potente Legge e sui Tuoi meravigliosi comandamenti. Voglio che Tu possa dire: “Io lo conosco”, come hai detto del Tuo servo Abramo.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché desideri una collaborazione con me nella Tua opera. Il Tuo Figlio amato è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è il fondamento saldo su cui costruisco la mia fedeltà. I Tuoi comandamenti sono come colonne di verità, sulle quali posso vivere con fermezza e pace. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: “Chi salirà sul monte del Signore? Chi potrà stare nel Suo…

“Chi salirà sul monte del Signore? Chi potrà stare nel Suo luogo santo? Colui che ha le mani innocenti e il cuore puro” (Salmi 24:3-4).

Certo, non è sbagliato pensare e parlare del cielo. È naturale voler sapere di più sul luogo dove l’anima vivrà per tutta l’eternità. Se qualcuno dovesse trasferirsi in una nuova città, farebbe domande sul clima, sulle persone, sull’ambiente — cercherebbe di sapere tutto il possibile. E, dopotutto, tutti noi siamo sul punto di trasferirci in un altro mondo, un mondo eterno dove Dio regna.

Ha senso, quindi, cercare di conoscere questa destinazione eterna. Chi è già là? Com’è questo luogo? E, soprattutto, qual è la via che conduce ad esso? Queste domande sono importanti, perché non stiamo parlando di un viaggio temporaneo, ma di una dimora definitiva. Il cielo è reale — ed è riservato a coloro che sono stati approvati dal Signore.

Ma questa approvazione non viene da supposizioni o buone intenzioni, bensì dall’obbedienza alla potente Legge di Dio e dall’adempimento dei Suoi perfetti comandamenti. Coloro che erediteranno questo mondo glorioso sono quelli che hanno scelto di vivere qui secondo le vie del Creatore. Cercare il cielo richiede di vivere in modo degno davanti a Dio, con fedeltà e timore. -Adattato da D. L. Moody. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Signore mio Dio, Ti ringrazio per aver preparato un luogo eterno per coloro che Ti amano e Ti obbediscono. Il cielo è reale, e io desidero essere con Te in quel mondo glorioso dove Tu regni in santità.

Poni nel mio cuore un vero desiderio di conoscerTi di più, di camminare nelle Tue vie e di prepararmi con serietà per l’eternità. Non voglio vivere distratto dalle cose passeggere, ma piuttosto essere concentrato sulla Tua volontà e saldo nella Tua potente Legge e nei Tuoi santi comandamenti.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo per avermi dato la speranza di una vita senza fine al Tuo fianco. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è la mappa che guida i passi del giusto fino alle porte della Tua dimora. I Tuoi perfetti comandamenti sono come segni sicuri che indicano la via verso il cielo. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: “Insegnami a fare la Tua volontà, poiché Tu sei il mio Dio; il…

“Insegnami a fare la Tua volontà, poiché Tu sei il mio Dio; il Tuo buon Spirito mi guidi su terra piana” (Salmi 143:10).

La condizione spirituale più elevata è quella in cui la vita scorre in modo spontaneo e naturale, come le acque profonde del fiume di Ezechiele, dove il nuotatore non lotta più, ma viene trasportato con forza dalla corrente. Questo è lo stato in cui l’anima non deve sforzarsi per fare il bene — si muove al ritmo della vita divina, guidata da impulsi che provengono dallo stesso Dio.

Ma questa libertà spirituale non nasce da un sentimento passeggero. Essa si costruisce con impegno, disciplina e fedeltà. Le abitudini spirituali profonde iniziano, come ogni vera abitudine, con un atto chiaro di volontà. Bisogna scegliere di obbedire — anche quando è difficile — e ripetere questa scelta finché l’obbedienza non diventa parte naturale dell’essere.

L’anima che desidera vivere così deve fondarsi sulla potente Legge di Dio e praticare i Suoi splendidi comandamenti. È attraverso questa fedeltà ripetuta che l’obbedienza smette di essere uno sforzo costante e si trasforma in un movimento spontaneo dell’anima. E quando ciò accade, la persona è guidata dallo stesso Spirito del Signore, vivendo in comunione con il cielo. -Adattato da A. B. Simpson. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Signore mio Dio, Ti ringrazio perché desideri che la mia vita spirituale sia salda, libera e piena della Tua presenza. Tu non mi chiami a una vita di sforzi vuoti, ma a un cammino in cui l’obbedienza diventa gioia.

Aiutami a scegliere il bene, anche quando è difficile. Dammi disciplina per ripetere il bene finché esso non diventi parte di ciò che sono. Voglio formare in me le abitudini sante che Ti piacciono, e voglio fondarmi ogni giorno di più sulla Tua Legge e sui Tuoi comandamenti, perché so che in essi si trova la vera vita.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché Tu stesso mi dai forza per obbedire. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è la via sulla quale la mia anima impara a camminare senza paura. I Tuoi splendidi comandamenti sono come correnti di un fiume celeste, che mi portano sempre più vicino a Te. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: Senza fede è impossibile piacere a Dio, perché chi si avvicina…

“Senza fede è impossibile piacere a Dio, perché chi si avvicina a Lui deve credere che Egli esiste e che ricompensa coloro che Lo cercano” (Ebrei 11:6).

Abramo iniziò il suo cammino senza sapere dove Dio lo avrebbe condotto. Obbedì a una chiamata nobile, anche senza comprendere cosa ciò avrebbe comportato. Fece solo un passo, senza pretendere spiegazioni o garanzie. Questa è la vera fede: fare la volontà di Dio nel presente e affidare a Lui i risultati.

La fede non ha bisogno di vedere tutto il percorso — basta che si concentri sul passo che Dio ha ordinato ora. Non si tratta di comprendere tutto il processo morale, ma di essere fedeli nell’azione morale che si ha davanti. Fede è obbedienza immediata, anche senza chiarezza totale, perché si confida pienamente nel carattere del Signore che ha comandato.

Questa fede viva si esprime nell’obbedienza alla potente Legge di Dio e ai Suoi incredibili comandamenti. Chi crede davvero, obbedisce senza esitare. L’anima fedele agisce secondo la volontà del Creatore e lascia nelle Sue mani la direzione e il destino. È questa fiducia che rende l’obbedienza leggera e il cammino sicuro. -Adattato da John Jowett. A domani, se il Signore ce lo permetterà.

Prega con me: Signore mio Dio, Ti ringrazio per avermi chiamato a camminare con Te, anche quando non vedo tutto il cammino. Tu non mi riveli tutto in una volta, ma mi inviti a confidare passo dopo passo.

Aiutami a vivere questa vera fede — non solo a parole, ma con le azioni. Dammi coraggio per obbedire anche senza capire tutto, e fedeltà per compiere ciò che già mi hai rivelato nella Tua Legge e nei Tuoi comandamenti. Che il mio cuore non si distragga con il futuro, ma rimanga saldo in ciò che il Signore richiede da me oggi.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché Tu sei degno di ogni fiducia. Il Tuo Figlio amato è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è il sentiero sicuro su cui posso camminare senza paura. I Tuoi meravigliosi comandamenti sono come luci accese ad ogni passo, che mi guidano con amore. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: Che le parole della mia bocca e la meditazione del mio…

“Che le parole della mia bocca e la meditazione del mio cuore siano gradite a te, Signore, mia Roccia e mio Redentore!” (Salmi 19:14).

Esiste un tipo di silenzio che va oltre il non parlare male degli altri: è il silenzio interiore, specialmente riguardo a se stessi. Questo silenzio richiede che la persona controlli la propria immaginazione — evitando di rivivere ciò che ha sentito o detto, o di perdersi in pensieri fantasiosi, sia sul passato che sul futuro. È un segno di progresso spirituale quando la mente impara a concentrarsi solo su ciò che Dio ha posto davanti a lei nel momento presente.

I pensieri dispersi sorgeranno sempre, ma è possibile impedire che dominino il cuore. È possibile allontanarli, respingere l’orgoglio, l’irritazione o i desideri terreni che li alimentano. L’anima che apprende questo tipo di disciplina inizia a sperimentare il silenzio interiore — non un vuoto, ma una pace profonda, dove il cuore diventa sensibile alla presenza di Dio.

Questo dominio della mente, però, non si raggiunge solo con la forza umana. Nasce dall’obbedienza alla potente Legge di Dio e dalla pratica dei Suoi perfetti comandamenti. Sono essi che purificano i pensieri, rafforzano il cuore e creano in ogni anima uno spazio dove il Creatore può abitare. Chi vive così scopre una comunione intima con Dio che trasforma tutto. -Adattato da Jean Nicolas Grou. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Signore mio Dio, Ti ringrazio perché Ti importa non solo delle mie azioni, ma anche dei miei pensieri. Tu conosci tutto ciò che accade dentro di me, eppure mi chiami a stare con Te.

Insegnami a custodire il silenzio interiore. Aiutami a controllare la mia mente, a non perdermi in ricordi inutili né in desideri vani. Donami concentrazione su ciò che conta davvero — l’obbedienza alla Tua volontà, il servizio fedele che hai posto davanti a me, e la pace che viene quando Ti cerco con sincerità.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché Tu mi attiri a Te, anche quando la mia mente si disperde. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come un muro di protezione che custodisce i miei pensieri e purifica il mio cuore. I Tuoi meravigliosi comandamenti sono come finestre aperte che lasciano entrare la luce del cielo nella mia anima. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: Esulterò con grande gioia per il tuo amore, poiché hai visto la…

“Esulterò con grande gioia per il tuo amore, poiché hai visto la mia afflizione e hai conosciuto l’angoscia della mia anima” (Salmi 31:7).

Dio conosce ogni essere umano completamente. Neppure il pensiero più nascosto, quello che la stessa persona evita di affrontare, è celato ai Suoi occhi. Man mano che qualcuno inizia a conoscersi davvero, comincia a vedersi più come Dio vede. E allora, con umiltà, inizia a comprendere i propositi del Signore nella propria vita.

Ogni situazione — ogni ritardo, ogni desiderio non esaudito, ogni speranza delusa — ha un motivo preciso e un posto esatto nel piano di Dio. Nulla è per caso. Tutto è perfettamente adattato allo stato spirituale della persona, incluse parti del suo intimo che nemmeno lei conosceva fino a quel momento. Fino a che non arriva questa comprensione, bisogna confidare nella bontà del Padre e accettare, con fede, tutto ciò che Egli permette.

Questo cammino di autoconoscenza deve andare di pari passo con l’obbedienza alla potente Legge di Dio e ai Suoi meravigliosi comandamenti. Infatti, quanto più un’anima si sottomette a ciò che il Signore ordina, tanto più si allinea con la verità, più conosce se stessa e più si avvicina al Creatore. Conoscere se stessi, obbedire con fedeltà e confidare pienamente — questa è la via per conoscere davvero Dio. -Adattato da Edward B. Pusey. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Signore mio Dio, Ti lodo perché Tu mi conosci profondamente. Nulla in me è nascosto a Te, nemmeno i pensieri che cerco di evitare. Tu scruti il mio cuore con perfezione e amore.

Aiutami a obbedirti davvero, anche quando non comprendo le Tue vie. Donami umiltà per accettare le Tue correzioni, pazienza per attendere i Tuoi tempi e fede per confidare che tutto ciò che permetti è per il mio bene. Che ogni difficoltà mi riveli qualcosa di me che devo trasformare, e che ogni passo di obbedienza mi avvicini di più a Te.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché, pur conoscendo ogni parte del mio essere, non rinunci a me. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è lo specchio che rivela la mia anima e mi guida con fermezza nella Tua luce. I Tuoi comandamenti sono come chiavi d’oro che aprono i segreti della Tua santità e della vera libertà. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: Il tuo amore vale più della vita! Per questo le mie…

“Il tuo amore vale più della vita! Per questo le mie labbra ti loderanno” (Salmi 63:3).

Quando il cuore è appesantito, ciò rivela che la volontà di Dio non è ancora la cosa più dolce per l’anima. Mostra che la vera libertà, quella che viene dall’obbedienza al Padre, non è stata ancora pienamente compresa. È segno che la filiazione divina — il privilegio di essere chiamati figli dell’Altissimo — non è stata ancora vissuta in tutta la sua forza e gioia.

Se l’anima accettasse con fede tutto ciò che il Signore permette, anche le prove diventerebbero atti di obbedienza. Nulla sarebbe vano. Il sincero consenso al piano di Dio trasforma il dolore in offerta, il peso in dono, la lotta in comunione. Questa consegna è possibile solo quando l’anima cammina nella potente Legge di Dio e custodisce i Suoi perfetti comandamenti.

È attraverso questa obbedienza pratica, quotidiana e amorevole che il figlio di Dio sperimenta cosa significa essere veramente libero, veramente felice. Quando qualcuno accetta la volontà del Padre e vive secondo le Sue vie, anche i momenti difficili diventano opportunità di adorazione. Obbedire alla volontà del Creatore è l’unica via per trasformare la sofferenza in benedizione e il peso in pace. -Adattato da Henry Edward Manning. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Signore mio Dio, riconosco che, molte volte, il mio cuore si rattrista perché amo ancora di più la mia volontà che la Tua. Perdonami per ogni volta che resisto a ciò che è giusto e mi rifiuto di vedere la Tua volontà come il bene più grande.

Insegnami, o Padre, a obbedirti anche nelle prove. Voglio consegnare tutto a Te, non solo i momenti facili, ma anche le lotte e le difficoltà. Che ogni sofferenza che affronterò sia trasformata in obbedienza, e che tutta la mia vita sia un’offerta viva davanti al Tuo altare. Donami un cuore che acconsenta con gioia al Tuo piano.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo per avermi chiamato figlio e per avermi dato la possibilità di vivere per Te. Il Tuo Figlio amato è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è la chiave della vera libertà, che spezza le mie catene e mi avvicina a Te. I Tuoi meravigliosi comandamenti sono come passi sicuri su un sentiero di pace e gloria. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: Allora gli chiesero: Cosa dobbiamo fare per compiere le opere…

“Allora gli chiesero: Cosa dobbiamo fare per compiere le opere che Dio richiede?” (Giovanni 6:28).

Dio è un Padre buono. Egli pone ogni persona esattamente dove desidera che sia e affida a ciascuno una missione speciale, che fa parte dell’opera del Padre. Questo lavoro, quando viene svolto con umiltà e semplicità, diventa qualcosa di piacevole e significativo. Il Signore non affida mai compiti impossibili — Egli dà sempre forza sufficiente e comprensione adeguata affinché la persona possa compiere ciò che ha stabilito.

Quando qualcuno si sente confuso o esausto, spesso è perché si è allontanato da ciò che Dio ha ordinato. L’errore non sta in ciò che il Padre ha chiesto, ma in come la persona lo sta affrontando. Dio desidera che i Suoi figli Lo servano con gioia e pace nel cuore. E la verità è che nessuno può davvero piacere a Dio se vive costantemente nella ribellione o nell’insoddisfazione. L’obbedienza alla volontà divina è la via della vera soddisfazione.

Perciò, se l’anima desidera piacere al Padre e trovare uno scopo, deve obbedire con amore alla potente Legge di Dio e seguire i Suoi splendidi comandamenti. È vivendo secondo i precetti del Creatore che il lavoro quotidiano acquista significato, che il cuore trova riposo e che la comunione con l’Altissimo diventa reale. La pace che viene da Dio è riservata a coloro che camminano nelle Sue vie. -Adattato da John Ruskin. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Signore mio Dio, Ti ringrazio perché sei un Padre buono, che si prende cura di me e mi affida compiti secondo la Tua volontà. Tu sai ciò che è meglio per me, e mi concedi sempre forza e comprensione per compiere ciò che Ti aspetti.

Perdonami quando mi lamento, mi confondo o mi allontano da ciò che hai ordinato. Insegnami a compiere tutto con umiltà e gioia, ricordando che è per Te che io lavoro. Che non dimentichi mai che l’obbedienza alla Tua Legge e l’adempimento dei Tuoi comandamenti sono la via sicura per piacerti e vivere in pace.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo per ogni giorno di vita, per ogni missione che mi affidi e per ogni insegnamento che viene dalla Tua bocca. Il Tuo Figlio amato è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come una luce che guida il mio cammino e dà senso alla mia esistenza. I Tuoi comandamenti sono come semi celesti che fioriscono in gioia e verità dentro di me. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.