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Meditazione Quotidiana: Signore, non stare lontano! O mia forza, vieni presto…

“Signore, non stare lontano! O mia forza, vieni presto in mio aiuto!” (Salmi 22:19).

Molte persone spendono tempo ed energie cercando di vincere il male interiore con strategie umane: disciplina, sforzo personale, buone intenzioni. Ma la verità è che esiste una via più semplice, più potente e sicura: obbedire ai comandamenti di Dio con tutta la forza dell’anima. Quando scegliamo questa strada, non stiamo solo lottando contro il male — ci stiamo connettendo con il Dio che ci dà la vittoria su di esso. È l’obbedienza che mette a tacere i pensieri impuri, che elimina il dubbio, che rafforza il cuore contro gli attacchi del nemico.

La potente Legge di Dio è l’antidoto contro ogni veleno spirituale. Essa non solo proibisce il male — ci fortifica contro di esso. Ogni comandamento è uno scudo, una protezione, un’espressione dell’amore di Dio per noi. E quando ci dedichiamo sinceramente a obbedirGli, Dio stesso si coinvolge personalmente nella nostra vita. Egli smette di essere solo un’idea lontana e diventa un Padre presente, che guida, corregge, guarisce, rafforza e agisce con potenza a nostro favore.

Questo è il punto di svolta: quando il cuore si arrende completamente all’obbedienza, tutto cambia. Il Padre si avvicina, lo Spirito Santo opera in noi e, in breve tempo, siamo condotti al Figlio per il perdono e la salvezza. Non è complicato. Basta smettere di combattere con le nostre armi e arrenderci alla volontà di Dio espressa nei Suoi santi ed eterni comandamenti. La vittoria inizia da lì. -Adattato da Arthur Penrhyn Stanley. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Padre amorevole, riconosco che molte volte ho cercato di vincere il male dentro di me con le mie forze, e ho fallito. Ma ora comprendo: il vero potere sta nell’obbedire alla Tua Parola. Voglio attenermi alla Tua volontà, rifiutare tutto ciò che mi allontana da Te e vivere secondo i Tuoi santi comandamenti.

Signore, rafforza il mio cuore per camminare con fedeltà nella Tua potente Legge. Che io possa trovare in essa protezione, direzione e guarigione. So che, obbedendoTi sinceramente, Tu ti avvicini a me, agisci nella mia storia e mi conduci verso la vera libertà. Voglio vivere sotto la Tua cura, guidato dalla Tua verità.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché non ci hai lasciati senza difesa contro il male. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come una spada affilata che separa la luce dalle tenebre, proteggendo l’anima da ogni male. I Tuoi comandamenti sono come mura di santità, salde e inespugnabili, che custodiscono coloro che Ti obbediscono con fedeltà. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: Gli occhi del Signore sono rivolti verso i giusti, e le sue…

“Gli occhi del Signore sono rivolti verso i giusti, e le sue orecchie sono attente al loro grido” (Salmi 34:15).

Raggiungere il punto della resa totale è una pietra miliare spirituale potente. Quando finalmente decidi che nulla — né opinioni, né critiche, né persecuzioni — ti impedirà di obbedire a tutti i comandamenti di Dio, allora sei pronto a vivere un nuovo livello di intimità con il Signore. Da questo luogo di resa, puoi pregare con fiducia, chiedere con audacia e aspettare con fede, poiché stai vivendo nella volontà di Dio. E quando preghiamo in obbedienza, la risposta è già in cammino.

Questo tipo di relazione con Dio, in cui le preghiere portano frutti reali, è possibile solo quando l’anima smette di resistere. Molti vogliono la benedizione, ma senza la resa. Vogliono il raccolto, ma senza il seme dell’obbedienza. Ma la verità rimane: è quando una persona si impegna con tutto il cuore a obbedire alla potente Legge di Dio che il cielo si muove con rapidità. Dio non ignora il cuore che si piega con sincerità — Egli risponde con liberazione, pace, provvidenza e direzione.

E la cosa più bella di tutte? Quando questa obbedienza è autentica, il Padre conduce quell’anima direttamente al Figlio. Gesù è la destinazione finale della fedeltà sincera. L’obbedienza apre porte, cambia ambienti e trasforma il cuore. Porta felicità, stabilità e soprattutto, salvezza. Il tempo di resistere è finito. Il tempo di obbedire e raccogliere i frutti eterni è arrivato. Basta decidere — e Dio farà il resto. -Adattato da Lettie B. Cowman. A domani, se il Signore ce lo permetterà.

Prega con me: Padre Santo, Ti ringrazio per avermi mostrato che la resa totale non è una perdita, ma il vero inizio della vita abbondante. Oggi riconosco che nulla in questo mondo vale più che obbedirti con tutto il mio cuore. Non voglio più resistere alla Tua volontà. Voglio essere fedele, anche se il mondo si solleva contro di me.

Signore, insegnami a confidare come chi ha già ricevuto. Donami una fede viva, che prega e agisce sulla base della Tua promessa. Scelgo di obbedire alla Tua potente Legge, non per obbligo, ma perché Ti amo. So che questa obbedienza mi avvicina al Tuo cuore e apre i cieli sulla mia vita. Che io possa vivere ogni giorno sotto la Tua guida, pronto a dire “sì” a tutto ciò che Tu ordinerai.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché sei fedele con coloro che Ti obbediscono veramente. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come un fiume di vita che scorre direttamente dal Tuo trono, irrigando i cuori che Ti cercano con sincerità. I Tuoi comandamenti sono come luci eterne che guidano l’anima sul cammino della verità, della libertà e della salvezza. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: Chiunque pratica il peccato trasgredisce anche la legge…

“Chiunque pratica il peccato trasgredisce anche la legge, perché il peccato è la trasgressione della legge” (1 Giovanni 3:4).

Il peccato non è un incidente. Il peccato è una decisione. È la trasgressione consapevole di ciò che sappiamo che Dio ha già reso chiaro. La Parola è ferma: il peccato è la violazione della Legge di Dio. Non è mancanza di informazione — è una scelta deliberata. Vediamo la recinzione, leggiamo gli avvertimenti, sentiamo il tocco della coscienza… eppure, scegliamo di saltare. Ai nostri giorni, molti cercano di addolcire questo fatto. Inventano nuovi nomi, spiegazioni psicologiche, discorsi moderni per rendere il peccato “meno peccato”. Ma la verità rimane la stessa: non importa il nome — il veleno uccide comunque.

La buona notizia — ed è davvero buona — è che c’è sempre speranza finché c’è vita. La via dell’obbedienza è aperta. Chiunque può decidere oggi di smettere di trasgredire la potente Legge di Dio e iniziare a obbedirLe con sincerità. Questa decisione non dipende da un diploma, da un passato pulito o dalla perfezione. Dipende solo da un cuore contrito e disposto. E quando Dio vede questo desiderio sincero, quando scruta e trova sincerità, Egli risponde inviando lo Spirito Santo per rafforzare, guidare e rinnovare quell’anima.

Da quel momento, tutto cambia. Non solo perché la persona si sforza, ma perché il cielo si muove in suo favore. Con lo Spirito viene il potere di vincere il peccato, viene la fermezza per restare in piedi, arrivano le benedizioni, le liberazioni e, soprattutto, la salvezza in Cristo Gesù. Il cambiamento inizia con una decisione — e questa decisione è alla tua portata ora: obbedire alla santa ed eterna Legge di Dio con tutto il cuore. -Adattato da John Jowett. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Signore mio Dio, riconosco che molte volte ho visto i segnali eppure ho scelto la strada sbagliata. So che il peccato è la trasgressione della Tua Legge, e che nessuna scusa o nome più dolce può cambiare questa verità. Oggi non voglio più ingannare me stesso. Voglio affrontare il mio peccato con serietà e tornare a Te con vero pentimento.

Padre, Ti chiedo: scruta il mio cuore. Vedi se in me c’è un desiderio genuino di obbedirti — e rafforza questo desiderio. Voglio abbandonare ogni trasgressione e vivere in obbedienza alla Tua potente Legge, seguendo i Tuoi santi comandamenti con fedeltà. Manda il Tuo Spirito Santo a guidarmi, a darmi forza e a mantenermi saldo sulla via della santità.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché anche davanti alla mia colpa, Tu mi offri redenzione. Il Tuo Figlio amato è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come una muraglia di protezione attorno a coloro che Ti obbediscono, custodendo i loro passi dall’errore e dalla distruzione. I Tuoi comandamenti sono come fiumi di purezza che lavano l’anima e conducono al trono della gloria. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: Essi vagavano nel deserto, smarriti e senza dimora. Affamati…

“Essi vagavano nel deserto, smarriti e senza dimora. Affamati e assetati, venivano meno. Nella loro angoscia gridarono al Signore, ed Egli li liberò dalle loro tribolazioni” (Salmi 107:4-6).

Seguire Dio con fedeltà spesso significa scegliere la strada solitaria. E sì, questa strada può sembrare un deserto — arida, difficile, senza applausi. Ma è proprio lì che impariamo le lezioni più profonde su chi è Dio e su chi siamo veramente in Lui. Cercare l’approvazione umana è come bere veleno a poco a poco. Questo esaurisce l’anima, perché ci costringe a vivere per compiacere persone instabili e limitate, invece di glorificare il Dio eterno e immutabile. Il vero uomo o donna di Dio deve essere disposto a camminare da solo, sapendo che la compagnia del Signore vale più dell’accettazione di tutto il mondo.

Quando decidiamo di camminare con Dio, ascolteremo la Sua voce — ferma, costante e inconfondibile. Non sarà il suono della folla, né l’eco delle opinioni umane, ma il dolce e potente richiamo del Signore a fidarsi e obbedire. E questo richiamo ci conduce sempre allo stesso punto: obbedienza alla Sua potente Legge. Perché è in essa che si trova la via della vita. Dio ci ha dato la Sua Legge non come un peso, ma come una mappa fedele, che conduce alla benedizione, alla protezione e, soprattutto, alla salvezza in Cristo. Seguirla significa percorrere una strada sicura, anche se solitaria.

Quindi, se è necessario camminare da solo, cammina. Se è necessario perdere l’approvazione degli altri per piacere a Dio, così sia. Perché obbedire ai magnifici comandamenti del Padre è ciò che porta pace duratura, liberazione dalle trappole del mondo e vera comunione con il cielo. E chi cammina con Dio, anche nel silenzio e nella solitudine, non è mai veramente solo. -Adattato da A. B. Simpson. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Padre amato, Ti ringrazio per la Tua presenza costante, anche nei momenti in cui tutto sembra un deserto. So che camminare con Te spesso richiede di rinunciare ad essere compreso, ammirato o accettato dagli altri. Ma so anche che nulla si paragona alla pace di stare al Tuo fianco. Insegnami a valorizzare la Tua voce più di qualsiasi altra.

Signore, liberami dal desiderio di piacere agli uomini. Voglio camminare con Te anche quando questo significa camminare da solo. Voglio ascoltare la Tua voce, obbedire alla Tua chiamata e vivere secondo la Tua potente Legge, confidando che essa è la via giusta — la via che conduce alla benedizione, alla liberazione e alla salvezza. Che i miei passi siano saldi, anche se solitari, se sono fondati sulla Tua verità.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo per la Tua fedeltà verso coloro che camminano con Te in santità. Il Tuo Figlio amato è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come un sentiero luminoso in mezzo all’oscurità, che guida i cuori fedeli fino al Tuo trono. I Tuoi comandamenti sono come ancore eterne, che rendono saldi i passi di coloro che Ti obbediscono, anche quando tutto il mondo si allontana. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: Signore, tu mi scruti e mi conosci. Sai quando mi siedo e…

“Signore, tu mi scruti e mi conosci. Sai quando mi siedo e quando mi alzo; da lontano comprendi i miei pensieri” (Salmi 139:1-2).

Non c’è luogo dove possiamo nascondere i nostri peccati. Nessuna maschera è efficace davanti agli occhi di Colui che vede tutto. Possiamo anche ingannare le persone, apparire pii, sembrare corretti all’esterno — ma Dio conosce il cuore. Egli vede ciò che è nascosto, ciò che nessun altro vede. E questo dovrebbe riempirci di timore. Perché nulla sfugge al Suo sguardo. Ma allo stesso tempo, c’è qualcosa di profondamente consolante in questo: lo stesso Dio che vede il peccato nascosto vede anche il più piccolo desiderio di fare ciò che è giusto. Egli percepisce quel fragile anelito di santità, quella timida volontà di avvicinarsi a Lui.

È attraverso questo desiderio sincero, anche se ancora imperfetto, che Dio inizia qualcosa di grandioso. Quando ascoltiamo la Sua chiamata e rispondiamo con obbedienza, accade qualcosa di soprannaturale. La potente Legge di Dio, così respinta da molti, comincia ad operare dentro di noi con forza e trasformazione. Questa Legge ha un’energia divina — non solo esige, ma rafforza, consola, incoraggia. L’obbedienza non ci conduce al peso, ci conduce alla libertà. L’anima che decide di vivere secondo i magnifici comandamenti di Dio trova pace, trova scopo, trova Dio stesso.

Per questo, la domanda è semplice e diretta: perché rimandare? Perché continuare a cercare di nascondersi, tentando di controllare la vita a modo proprio? Dio sta già vedendo tutto — sia le mancanze che il desiderio di fare il bene. Allora, se Egli già ti conosce completamente, perché non arrendersi una volta per tutte? Inizia oggi a obbedire. Non aspettare oltre. La pace e la felicità che cerchi tanto si trovano proprio nel luogo che forse hai evitato: nell’obbedienza alla potente ed eterna Legge di Dio. -Adattato da John Jowett. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Padre amato, davanti alla Tua santità riconosco: non c’è dove io possa nascondermi. Tu conosci ogni angolo del mio essere, ogni pensiero, ogni intenzione. Questo mi riempie di timore, ma anche di speranza, perché so che Tu vedi non solo i miei peccati, ma anche il mio desiderio di piacerti, anche quando questo desiderio sembra piccolo e fragile.

Signore, Ti chiedo: rafforza questo desiderio dentro di me. Che possa crescere e vincere ogni resistenza. Che io non solo ascolti la Tua chiamata all’obbedienza, ma che risponda con atti concreti, con una vera resa. Aiutami a vivere secondo la Tua potente Legge, a camminare con fermezza verso i Tuoi magnifici comandamenti, perché so che è lì che si trovano la pace, la gioia e il vero senso della vita.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché guardi con misericordia anche al più debole desiderio di santità. Il Tuo Figlio amato è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come un vento celeste che spazza via ogni menzogna e stabilisce la verità nel cuore di chi Ti obbedisce. I Tuoi comandamenti sono come pilastri eterni, che sostengono l’anima in mezzo alle tempeste e la guidano con luce sicura fino al Tuo cuore. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: Daniele, non appena hai cominciato a pregare, è arrivata una…

«Daniele, non appena hai cominciato a pregare, è arrivata una risposta che ti ho portato perché sei molto amato» (Daniele 9:23).

C’è una pace profonda nel sapere che Dio ascolta e risponde a ogni preghiera di un cuore obbediente. Non abbiamo bisogno di gridare, ripetere parole o cercare di convincere il cielo: basta essere allineati con la Sua volontà. E qual è questa volontà? Che obbediamo a ciò che è già stato rivelato tramite i Suoi profeti e da Gesù. Quando preghiamo nel nome di Cristo, con fede e sottomissione alla potente Legge di Dio, accade qualcosa di potente: la risposta è già concessa prima ancora che terminiamo la preghiera. Essa è già completa in cielo, anche se è ancora in cammino verso la Terra.

Purtroppo, però, molte persone vivono in un ciclo costante di dolore, frustrazione e silenzio spirituale perché pregano mentre rimangono nella disobbedienza. Vogliono l’aiuto di Dio senza sottomettersi a ciò che Egli ha già ordinato. Questo non funziona. Rifiutare i meravigliosi comandamenti di Dio equivale a rifiutare la Sua volontà, e non si possono aspettare risposte positive da Lui mentre si vive nella ribellione. Dio non può benedire un cammino che va contro ciò che Egli stesso ha dichiarato santo ed eterno.

Se desideri vedere le tue preghiere esaudite con chiarezza e potenza, allora il primo passo è allinearti a Dio tramite l’obbedienza. Inizia con ciò che Egli ti ha già mostrato: i comandamenti rivelati dalla Sua santa Legge. Non complicare. Obbedisci soltanto. E quando la tua vita sarà in armonia con la volontà del Padre, vedrai: le risposte arriveranno con pace, con forza e con la certezza che il cielo si è già mosso a tuo favore. -Adattato da Lettie B. Cowman. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Padre Santo, che gioia sapere che Tu ascolti i Tuoi figli fedeli anche prima che le parole finiscano di uscire dalle loro labbra. Ti ringrazio perché la Tua fedeltà non viene mai meno e perché mantieni le Tue promesse a coloro che si allineano alla Tua volontà. Insegnami a vivere in modo che Ti piaccia, e che ogni mia preghiera nasca da un cuore arreso e obbediente.

Signore, non voglio più vivere in modo incoerente, aspettando le Tue benedizioni mentre ignoro i Tuoi meravigliosi comandamenti. Perdonami per le volte in cui ho chiesto qualcosa senza prima sottomettermi alla Tua potente Legge, rivelata dai profeti e dal Tuo amato Figlio. Oggi decido di vivere in modo santo, secondo tutto ciò che mi è già stato rivelato, perché so che questa è la via che Ti rallegra e apre le porte del cielo sulla mia vita.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché rispondi con amore e fedeltà a coloro che Ti obbediscono. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come un fiume di giustizia che scorre direttamente dal Tuo trono, portando vita a coloro che camminano nella rettitudine. I Tuoi comandamenti sono come note sacre di un canto celestiale, che accordano l’anima al suono della Tua perfetta volontà. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: Confidiamo in Dio, che risuscita i morti (2 Corinzi…

“Confidiamo in Dio, che risuscita i morti” (2 Corinzi 1:9).

Le situazioni difficili hanno un potere speciale: ci risvegliano. La pressione delle prove elimina l’eccesso, taglia il superfluo e ci fa vedere la vita con maggiore chiarezza. All’improvviso, ciò che sembrava garantito si rivela fragile, e iniziamo a valorizzare ciò che conta davvero. Ogni prova diventa un’occasione per ricominciare, un’opportunità per avvicinarci di più a Dio e vivere con maggiore scopo. È come se Lui ci stesse dicendo: “Svegliati! Il tempo è breve. Ho qualcosa di meglio per te.”

Nulla di ciò che affrontiamo è per caso. Dio permette che attraversiamo delle lotte non per distruggerci, ma per raffinarci e ricordarci che questa vita è solo un passaggio. Ma non ci ha lasciati senza direzione. Attraverso i Suoi profeti e Suo Figlio, Gesù, ci ha consegnato la Sua potente Legge — un manuale perfetto su come vivere in questa terra passeggera affinché possiamo vivere eternamente con Lui. Il problema è che molti scelgono di seguire la pressione del mondo, ma coloro che decidono di obbedire agli incredibili comandamenti del Padre sperimentano qualcosa di straordinario: l’avvicinamento reale dello stesso Dio.

Quando scegliamo di vivere nell’obbedienza, Dio si muove verso di noi. Egli vede la nostra decisione ferma, la nostra vera resa, e risponde con benedizioni, direzione e pace. Ci manda il Figlio — l’unico che può perdonare e salvare. Questo è il piano: obbedienza che porta alla presenza, presenza che porta alla salvezza. E tutto inizia quando, anche nel mezzo del dolore, scegliamo di dire: “Padre, seguirò la Tua Legge. Costi quel che costi.” -Adattato da A. B. Simpson. A domani, se il Signore ce lo permetterà.

Prega con me: Signore mio Dio, Ti ringrazio per le prove che mi risvegliano a ciò che conta davvero. Ogni difficoltà mi ha fatto vedere la vita con maggiore chiarezza e cercare più profondamente la Tua presenza. Non voglio sprecare il dolore con lamentele, ma usarlo come gradino verso la maturità spirituale.

Padre, so che la vita qui è breve, e per questo decido di vivere secondo le Tue istruzioni eterne, consegnate dai Tuoi profeti e da Gesù, il Tuo amato Figlio. Voglio camminare secondo la Tua potente Legge, anche se ciò va contro l’opinione del mondo. Dammi coraggio per obbedire ai Tuoi incredibili comandamenti con fedeltà, anche quando è difficile, perché so che è questo che attira il Tuo favore e la Tua presenza.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché sei fedele in ogni tempo, e buono con coloro che Ti obbediscono. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è una torcia che non si spegne mai nella notte oscura, mostrando la via sicura a chi desidera la vita eterna. I Tuoi comandamenti sono come gioielli incorruttibili, pieni di gloria e potere, che adornano l’anima di chi Ti ama con verità. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: E quando il popolo si lamentava, ciò dispiacque al Signore…

“E quando il popolo si lamentava, ciò dispiacque al Signore” (Numeri 11:1).

C’è una profonda bellezza in un cuore che si consegna a Dio con gioia e gratitudine, anche in mezzo alle afflizioni. Quando decidiamo di sopportare con fede tutto ciò che il Signore permette, diventiamo partecipi di qualcosa di molto più grande di noi stessi. La maturità spirituale non consiste nell’evitare la sofferenza, ma nel saperla affrontare con umiltà, confidando che in ogni prova c’è uno scopo. E l’uomo che, con tutta la forza che Dio gli dona, si impegna a compiere fedelmente la santa volontà del Signore, vive in modo onorevole davanti al cielo.

È comune cercare consolazione parlando dei nostri dolori a tutti intorno a noi. Ma la saggezza sta nel portare tutto solo al Signore — con umiltà, senza pretese, senza ribellione. E anche nelle nostre preghiere, dobbiamo aggiustare il nostro sguardo. Invece di invocare solo sollievo, dobbiamo chiedere che Dio ci insegni a obbedire, che ci fortifichi per seguire fedelmente la Sua potente Legge. Questa richiesta, se sincera, trasforma tutto. Perché l’obbedienza ai magnifici comandamenti di Dio non solo risolve il problema — cura la radice, ristora l’anima e stabilisce una pace che il mondo non può dare.

Chi decide di vivere così, trova qualcosa di glorioso: l’amicizia con Dio. Proprio come accadde ad Abramo, chi obbedisce, chi si arrende completamente alla volontà dell’Altissimo, viene accolto come amico. Non c’è titolo più grande, non c’è ricompensa più sublime. La pace che nasce da questa amicizia non dipende dalle circostanze. È salda, duratura, eterna — frutto diretto di una vita modellata dall’obbedienza alla santa, perfetta ed eterna Legge di Dio. -Adattato da John Tauler. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Padre eterno, Ti ringrazio per l’opportunità di consegnare la mia vita interamente a Te, anche in mezzo alle afflizioni. Non voglio fuggire da ciò che il Signore ha stabilito per me, ma desidero sopportare con gioia e gratitudine, confidando che tutto coopera al bene di coloro che Ti amano e Ti obbediscono. Donami, Signore, la forza che viene dall’alto per compiere la Tua volontà in ogni dettaglio della mia vita.

Signore, oggi decido di smettere di concentrarmi solo sulle mie difficoltà. Voglio, nelle mie preghiere, cercare qualcosa di più grande: comprensione, saggezza e forza per obbedire alla Tua potente Legge con integrità e riverenza. Che la mia bocca taccia davanti agli uomini, e che il mio cuore si apra davanti a Te con umiltà e fede. Insegnami a camminare secondo i Tuoi magnifici comandamenti, perché so che questa è l’unica via per la vera pace.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo per la Tua fedeltà verso coloro che Ti cercano con sincerità. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come un sigillo divino su coloro che Ti amano, garantendo loro riposo anche in mezzo alle tempeste. I Tuoi comandamenti sono come chiavi d’oro che aprono le porte dell’amicizia con Te e della pace che supera ogni comprensione. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: “Affida la tua via al Signore; confida in lui, ed egli…

“Affida la tua via al Signore; confida in lui, ed egli compirà ogni cosa.” (Salmo 37:5).

Affidarsi alla volontà di Dio non significa semplicemente attendere con pazienza che qualcosa accada — è molto più di questo. È guardare a tutto ciò che Egli permette con un cuore pieno di meraviglia e gratitudine. Non basta sopportare i giorni difficili; dobbiamo imparare a riconoscere la mano del Signore in ogni dettaglio, anche quando ci conduce per strade inaspettate. La vera resa non è silenziosa e rassegnata, ma piena di fiducia e gratitudine, perché sappiamo che tutto ciò che viene da Dio passa prima attraverso la Sua sapienza e il Suo amore.

Ma c’è qualcosa di ancora più profondo in questa resa: accettare con fede e umiltà le sante istruzioni che Dio stesso ci ha dato — i Suoi magnifici comandamenti. Il punto centrale della nostra resa è accettare non solo gli eventi della vita, ma anche vivere secondo la potente Legge di Dio. Quando riconosciamo che questa Legge è perfetta e ci è stata donata con amore dai profeti e confermata dallo stesso Gesù, non ci resta altro atteggiamento che l’obbedienza riverente. È in questo punto che l’anima trova il vero riposo — quando decide di obbedire in tutto, e non più solo in parte.

Dio è paziente, pieno di longanimità, e attende con bontà il momento in cui ci arrendiamo completamente. Ma Egli ha anche un tesoro riservato di benedizioni per il giorno in cui lasceremo l’orgoglio e ci umilieremo davanti alla Sua santa Legge. Quando quel giorno arriva, Egli si avvicina, riversa grazia, rinnova l’anima e ci manda al Suo Figlio per il perdono e la salvezza. L’obbedienza è il segreto. E la vera obbedienza inizia quando smettiamo di discutere con Dio e iniziamo a dire: “Sì, Signore, tutto ciò che hai ordinato è buono, e io seguirò.” -Adattato da William Law. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Padre meraviglioso, quanto è liberatorio sapere che tutto ciò che Tu permetti ha uno scopo. Non voglio solo sopportare le difficoltà della vita, voglio accoglierle con gratitudine, sapendo che la Tua mano amorevole è dietro ogni cosa. Insegnami a confidare, a gioire e ad adorarti anche nei giorni nuvolosi, perché so che Tu sei buono e fedele in ogni tempo.

Signore, mi pento per tutte le volte che ho resistito alle Tue sante istruzioni di vita. Ho cercato di adattare la Tua volontà alla mia, ma ora comprendo: la via della benedizione sta nell’accettare, con gioia e timore, ognuno dei Tuoi magnifici comandamenti. Voglio obbedire con tutto il cuore, con umiltà e con piacere, perché so che questa è l’unica via per vivere veramente in pace con Te.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo per come conduci ogni cosa con sapienza e pazienza. Il Tuo amato Figlio è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come un canto di giustizia che risuona nell’anima di chi Ti obbedisce e li conduce alla vera libertà. I Tuoi comandamenti sono come diamanti celesti, puri e incrollabili, che abbelliscono la vita dei fedeli. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.

Meditazione Quotidiana: dite a quelli che hanno il cuore scoraggiato: Siate forti, non…

“Dite a quelli che hanno il cuore scoraggiato: Siate forti, non temete! Il vostro Dio verrà” (Isaia 35:4).

Quante volte portiamo croci che Dio stesso non ci ha mai dato? L’ansia per il futuro, la paura di ciò che potrebbe accadere, l’inquietudine che toglie il sonno — nulla di tutto questo viene da Dio. Quando cerchiamo di anticipare gli eventi e controllare ciò che deve ancora venire, stiamo dicendo, anche senza parole, che non ci fidiamo pienamente della provvidenza del Signore. È come se dicessimo: “Dio, lascia che me ne occupi io.” Ma il futuro non ci appartiene. E anche se arriva, può essere completamente diverso da come lo immaginiamo. Il nostro tentativo di controllo è inutile, e spesso la radice di questa ansia è la mancanza di una vera resa.

Ma esiste una via di riposo — ed è accessibile. Questa via è l’obbedienza alla potente Legge di Dio. Quando decidiamo di usare tutte le nostre forze per piacere al Signore, obbedendo di cuore ai Suoi meravigliosi comandamenti, qualcosa cambia dentro di noi. La presenza di Dio si manifesta con potenza, e con essa arriva una pace che non si può spiegare. Una pace che non dipende dalle circostanze, una calma che dissolve le preoccupazioni come il sole dissolve la nebbia del mattino. Questa è la ricompensa di chi vive con fedeltà davanti al Creatore.

L’anima che sceglie di obbedire non deve più vivere in tensione. Sa che il Dio che serve è al controllo di ogni cosa. Obbedire alla santa ed eterna Legge di Dio non solo piace al Signore, ma ci pone anche dentro il flusso della Sua pace e cura. È un ciclo benedetto: l’obbedienza genera presenza, e la presenza di Dio scaccia la paura. Perché continuare a portare il peso del domani, se già oggi puoi riposare nella fedeltà del Dio che onora coloro che Gli obbediscono? -Adattato da F. Fénelon. A domani, se il Signore vorrà.

Prega con me: Padre di misericordia, quante volte ho cercato di controllare ciò che appartiene solo a Te? Perdonami per le notti insonni, per le decisioni basate sulla paura, per i pensieri inquieti che hanno rubato la pace che Tu desideri donarmi. Oggi scelgo di lasciare questo peso. Non voglio più vivere cercando di prevedere o controllare il futuro. Voglio riposare nella Tua cura.

Signore, ora comprendo che l’ansia ha radice nella disobbedienza. Quando mi allontano dai Tuoi meravigliosi comandamenti, mi disconnetto dalla Tua presenza, e così perdo la pace. Ma scelgo di tornare. Voglio vivere in modo che Ti piaccia, obbedendo con tutto il cuore alla Tua potente Legge. Che la mia anima sia ancorata alla Tua Parola, salda, tranquilla e protetta.

Oh, Santissimo Dio, Ti adoro e Ti lodo perché in Te non c’è ombra di variazione né instabilità. Il Tuo Figlio amato è il mio eterno Principe e Salvatore. La Tua potente Legge è come uno scudo di luce che avvolge l’ubbidiente, allontanando la paura e stabilendo la pace. I Tuoi comandamenti sono come corde d’oro che ci legano al Tuo cuore, conducendoci alla libertà e al vero riposo. Prego nel prezioso nome di Gesù, amen.