La possibilità che il Padre di Gesù invii un disobbediente dichiarato al Suo amato Figlio per beneficiare del Suo sangue è assolutamente zero. Purtroppo, milioni di anime nelle chiese non vedono qualcosa di così evidente e preferiscono aggrapparsi all’illusione offerta dalla falsa dottrina del “favore non meritato”, credendo che saliranno con Cristo anche vivendo in aperta disobbedienza alle leggi di Dio, consegnate ai profeti nell’Antico Testamento. Gesù non ha mai insegnato questo, né ha incaricato nessuno di insegnarlo. Quello che Gesù ha insegnato è che nessuno va al Figlio se il Padre non lo manda, e il Padre manda solo coloro che cercano di seguire le Sue leggi consegnate a Israele, leggi che lo stesso Gesù e i Suoi apostoli seguivano. | È per questo motivo che vi ho detto che solo chi è portato dal Padre può venire a me. Giovanni 6:65
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Ai tempi di Gesù, c’erano seguaci di varie religioni a Gerusalemme, ma Gesù non mostrò mai interesse per loro, poiché il Messia venne solo per le pecore smarrite della casa di Israele. Nulla di tutto ciò è cambiato ai giorni nostri. In nessuno dei vangeli Gesù ha dato a intendere che avrebbe creato una nuova religione per i gentili, separata dalla religione dei suoi antenati. Il gentile che cerca la salvezza in Gesù deve seguire le stesse leggi che il Signore ha dato alla nazione che Egli ha separato per Sé con un patto eterno. Il Padre vede la fede e il coraggio di questo gentile, nonostante le sfide. Egli riversa il Suo amore su di lui, lo unisce a Israele e lo conduce al Figlio per il perdono e la salvezza. Questo è il piano di salvezza che ha senso perché è vero. | Gesù inviò i Dodici con le seguenti istruzioni: Non andate dai gentili né dai samaritani; ma piuttosto alle pecore smarrite del popolo di Israele. Matteo 10:5-6
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La dura verità è che milioni di anime amano la dottrina del “favore non meritato” perché, anche se illusoria, essa dà loro un falso permesso di amare questo mondo e comunque ricevere il benvenuto in cielo. Purtroppo, Gesù non ha mai insegnato che tale possibilità esista. Se davvero vogliono ereditare la vita eterna, devono lasciar perdere questo vangelo fantasioso e attenersi solo a ciò che Gesù ha effettivamente insegnato. Quello che Gesù ha insegnato è che nessuno va al Figlio se il Padre non lo manda, ma il Padre non manda i disobbedienti dichiarati a Gesù; manda coloro che cercano di seguire le Sue leggi, consegnate a Israele, leggi che lo stesso Gesù e i Suoi apostoli seguivano. Non seguire la maggioranza solo perché sono tanti. La fine è già arrivata! Obbedisci mentre sei vivo. | È per questo motivo che vi ho detto che solo chi è portato dal Padre può venire a me. Giovanni 6:65
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Se la dottrina del “favore non meritato” venisse da Dio, Gesù ci avrebbe insegnato tutto su di essa, poiché Egli ha insegnato tutto ciò che il Padre Gli ha ordinato. Avrebbe detto che basta credere per essere salvati, senza la necessità di obbedire alle leggi del Suo Padre, come questa dottrina insegna. Gli avvertimenti del Discorso della Montagna non avrebbero senso, come l’avviso che il semplice guardare con desiderio è adulterio, o che odiare qualcuno è già come uccidere; che dobbiamo perdonare per essere perdonati, e altri ancora. La verità, però, è che Gesù non ha insegnato questa dottrina, né ha delegato a nessuno il compito di insegnarla dopo di Lui. La salvezza è individuale. Non seguire la maggioranza solo perché sono tanti. La fine è già arrivata! Obbedisci mentre sei vivo. | La parola che ho predicato, quella lo giudicherà nell’ultimo giorno. Perché io non ho parlato di mia iniziativa; ma il Padre, che mi ha mandato, mi ha dato ordine su cosa dire e come parlare. Giovanni 12:48-49
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Ogni sforzo per avvicinarsi a Gesù senza passare attraverso il Padre sarà vano. Qualcuno può esaltare Gesù per tutta la vita, ma, se il Padre non lo conduce al Figlio, tutto sarà vano. Gesù ha detto chiaramente che nessuno viene a Lui senza che il Padre lo porti. Per essere condotti al Figlio e ricevere perdono e salvezza, dobbiamo compiacere il Padre, e ciò avviene attraverso l’obbedienza alle stesse leggi che sono state date a Israele, la nazione scelta da Dio stesso. Il Padre vede la fede e il coraggio di questo gentile, nonostante le sfide. Egli riversa il Suo amore su di lui, lo unisce a Israele e lo conduce al Figlio per il perdono e la salvezza. Questo è il piano di salvezza che ha senso perché è vero. | È per questo motivo che vi ho detto che solo chi è portato dal Padre può venire a me. Giovanni 6:65
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Seguimi! Ogni volta che Gesù chiamava qualcuno a seguirLo, l’invito era sempre rivolto ai membri della Sua comunità, il popolo che, dai giorni di Abramo, seguiva la stessa religione, fondata sul patto perpetuo stabilito da Dio. Gesù non ha mai chiamato gentili, poiché è venuto esclusivamente per il Suo popolo, e questo rimane immutato. Tuttavia, il Signore non fa distinzione di persone, e ogni gentile può raggiungere benedizioni e salvezza unendosi a Israele di Dio, seguendo le stesse leggi che il Padre ha dato al Suo popolo eletto. Il Padre osserva la nostra fede e il nostro coraggio, anche di fronte a una forte opposizione, e siamo inviati a Gesù. Questo è il piano di salvezza che ha senso perché è vero. | Gesù inviò i Dodici con le seguenti istruzioni: Non andate dai gentili né dai samaritani; ma piuttosto alle pecore smarrite del popolo di Israele. Matteo 10:5–6
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Le Scritture sono piene di meravigliose promesse che Dio ha fatto alla nazione che ha scelto per Sé e sigillato con il patto eterno della circoncisione. Queste promesse sono fedeli e infallibili, poiché Dio, a differenza dell’uomo, mantiene sempre ciò che promette. Se appartieni all’Israele di Dio, tutte queste benedizioni sono per te e la tua famiglia. Qualsiasi gentile può unirsi a Israele e essere benedetto da Dio, a patto che segua le stesse leggi che il Signore ha dato a Israele. Il Padre vede la fede e il coraggio di questo gentile, nonostante le difficoltà. Egli riversa il Suo amore su di lui, lo unisce a Israele e lo conduce al Figlio per il perdono e la salvezza. | E Dio disse ad Abramo: Tu sarai una benedizione. E benedirò quelli che ti benediranno, e maledirò quelli che ti malediranno; e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra. Genesi 12:2-3
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Molti non sono stati insegnati che Dio ha scelto un popolo tra tutte le nazioni della Terra: Israele. Solo l’Israele di Dio salirà con Cristo, e questo Israele è composto da ebrei e gentili. Gli ebrei discendono da Abramo, e i gentili sono quelli di altre nazioni che Dio ha unito a Israele. In nessuno dei vangeli Gesù ha detto che i gentili potrebbero essere salvati al di fuori di Israele. Questa menzogna è stata creata dal serpente subito dopo l’ascensione di Gesù, per portare i gentili a cadere nella stessa tentazione che ha ingannato Adamo ed Eva: la disobbedienza. La salvezza è individuale. Nessun gentile salirà senza cercare di seguire le stesse leggi consegnate a Israele, leggi che lo stesso Gesù e i Suoi apostoli seguivano. Non seguire la maggioranza solo perché sono tanti. La fine è già arrivata! Obbedisci mentre sei vivo. | Il popolo che si unirà al Signore, per servirlo, essendo in questo modo suo servo… e che rimarrà fermo nel mio patto, li condurrò anch’io sul mio santo monte. (Isaia 56:6-7)
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Quando Gesù disse a Nicodemo che Dio amò il mondo e, per questo, inviò Suo Figlio, stava parlando della razza umana. Dio ebbe compassione di noi, poiché senza il Suo intervento, satana ci avrebbe tenuti schiavi. L’invio del Figlio unigenito, tuttavia, non fu per salvare tutti, poiché Dio rispetta il libero arbitrio di ciascuno, ma piuttosto per salvare coloro che soddisfano i Suoi due requisiti: credere e obbedire. Nicodemo obbediva alle leggi di Dio, ma non accettava Gesù come il Messia. La maggioranza nelle chiese crede in Gesù, ma vive in aperta disobbedienza alle leggi che Dio ci ha dato attraverso i profeti nell’Antico Testamento. La verità è che siamo salvati quando compiacciamo il Padre e siamo inviati al Figlio, e il Padre non invierà mai a Gesù coloro che dichiarano di essere disobbedienti. | Qui è la perseveranza dei santi, di quelli che osservano i comandamenti di Dio e la fede in Gesù. Apo 14:12
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Dio ha creato miliardi di esseri umani e può crearne trilioni in più, se lo desidera. L’idea che Lui sia innamorato di tutti e che soffra quando ignorano le Sue leggi per seguire i propri desideri è una fantasia senza fondamento nei profeti e nelle parole di Cristo. Il libero arbitrio che Dio ha dato a tutti gli esseri razionali include la scelta di obbedire o meno alle Sue leggi, consegnate ai profeti dell’Antico Testamento e a Gesù nei Vangeli. La scelta è individuale e determina il destino finale di ogni anima, e il Signore accetta senza problemi ciò che ciascuno decide. La realtà è che nessun gentile salirà senza cercare di seguire le stesse leggi consegnate a Israele, leggi che lo stesso Gesù e i Suoi apostoli seguivano. Non seguire la maggioranza solo perché sono tanti. La fine è già arrivata! Obbedisci mentre sei vivo. | Hai ordinato i tuoi comandamenti, affinché li osserviamo scrupolosamente. Salmi 119:4
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