
Il figlio prodigo riconobbe di non meritare il perdono del Padre, ma ciò avvenne dopo il suo pentimento e la confessione dei suoi peccati. La dottrina del “favore non meritato”, d’altra parte, insegna che la salvezza avviene anche continuando in aperta disobbedienza alle leggi che Dio ci ha dato nell’Antico Testamento. È con questa falsa sicurezza che molti nelle chiese ignorano i comandamenti del Signore. Gesù non ha mai insegnato questo nei vangeli. Quello che Gesù ha insegnato è che è il Padre che ci manda al Figlio. E il Padre manda solo chi segue le stesse leggi date alla nazione che Egli ha separato per Sé con un patto perpetuo. Dio ci osserva e, vedendo la nostra obbedienza, anche di fronte alle opposizioni, ci unisce a Israele e ci consegna a Gesù. | Nessuno può venire a me se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Giovanni 6:44
Fai la tua parte nell’opera di Dio. Condividi questo messaggio!