Nulla nelle Scritture è più chiaro delle leggi di Dio. Tutti capiscono cosa significhi non rubare, non uccidere, non commettere adulterio, osservare il sabato, indossare il tzitzit, mantenere la barba e seguire le altre leggi. Il gentile che conosce queste leggi, ma sceglie di non obbedire, ha già perso qualsiasi base di difesa nel giudizio finale per la sua disobbedienza consapevole. Affermare di aver disobbedito perché Gesù è morto sulla croce non sarà accettato, poiché Gesù non ha mai insegnato questo. E dire di averlo imparato da un’altra persona non sarà accettato nemmeno, poiché non ci sono profezie su qualcuno che viene dopo Gesù con la missione di cambiare le leggi di Dio per i gentili. Nessun gentile salirà senza cercare di seguire le stesse leggi date a Israele. Leggi che lo stesso Gesù e i Suoi apostoli seguivano. Non seguire la maggioranza solo perché sono tanti. Obbedisci mentre sei vivo. | Il popolo che si unirà al Signore, per servirlo, essendo in questo modo suo servo… e che rimarrà fermo nel mio patto, li condurrò anche sul mio santo monte. (Isaia 56:6-7)

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