Quando Gesù disse che chiunque credesse in lui sarebbe stato salvato, parlava con Nicodemo, un leader ebreo. Come molti ebrei al tempo di Gesù, Nicodemo seguiva rigorosamente le leggi di Israele, ma gli mancava accettare che Gesù fosse l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo, adempiendo così ai due requisiti divini per la salvezza: credere e obbedire. Per i gentili di oggi, accade il contrario. Essi accettano l’autorità di Cristo, ma si rifiutano di obbedire alle leggi di Dio rivelate ai profeti nell’Antico Testamento. Il Padre non manda i disobbedienti al Figlio. La salvezza è individuale. Non seguire la maggioranza solo perché sono tanti. La fine è già arrivata! Obbedisci mentre sei vivo. | Il popolo che si unirà al Signore, per servirlo, essendo in questo modo suo servo… e che rimarrà fermo nel mio patto, li condurrò anche sul mio santo monte. (Isaia 56:6-7)

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